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Veneri cristiane e barbari italiani. Osservazioni sull’Italia del Divino Marchese (1 ed. 1991)

Veneri cristiane e barbari italiani. Osservazioni sull’Italia del Divino Marchese (1 ed. 1991)

“Veneri cristiane e barbari italiani” è il titolo di un libro di Donatien Alphonse François, marchese di Sade. Il libro è un’osservazione sull’Italia del periodo in cui Sade ha vissuto e scritto. Il titolo suggerisce un contrasto tra la civiltà cristiana, che tradizionalmente si associa all’Italia, e un lato più “barbaro” o selvaggio della società italiana. L’opera, in particolare, critica la morale borghese e la ipocrisia, spesso associata alla religione e alla cultura dell’epoca. 

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Veneri cristiane e barbari italiani. Osservazioni sull'Italia del Divino Marchese (1 ed. 1991)

"Veneri cristiane e barbari italiani" è il titolo di un libro di Donatien Alphonse François, marchese di Sade. Il libro è un'osservazione sull'Italia del periodo in cui Sade ha vissuto e scritto. Il titolo suggerisce un contrasto tra la civiltà cristiana, che tradizionalmente si associa all'Italia, e un lato più "barbaro" o selvaggio della società italiana. L'opera, in particolare, critica la morale borghese e la ipocrisia, spesso associata alla religione e alla cultura dell'epoca. 

 

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Dimensioni 18 × 2,5 × 20,8 cm

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Donatien-Alphonse-François de Sadesignore di Saumane, di La Coste e di Mazanmarchese e conte de Sade, conosciuto comunemente come Marchese de Sade ma anche come D.A.F. de Sade e soprannominato Divin marchese (Parigi2 giugno 1740 – Charenton-Saint-Maurice2 dicembre 1814), è stato uno scrittorefilosofodrammaturgopoetanobilepolitico e rivoluzionario francese, delegato di sezione alla tribuna della Convenzione nazionale; è noto per le numerose opere letterarie a tema libertino e goticohorror, incentrate su una commistione di violenza spesso estrema (stupriorgeomicidicrudeltà) e sessualità solitamente deviatafeticista e con esiti a volte grotteschi e surreali.